martedì 8 aprile 2014

gloriamoci della croce simbolo di amore

“Non esiste un cristianesimo senza Croce”. 
 “non c’è possibilità di uscire da soli dal nostro peccato” 
la Croce non è un ornamento da mettere sull’altare, ma il mistero dell’amore di Dio.
“Il cristianesimo non è una dottrina filosofica, 
non è un programma di vita per sopravvivere, per essere educati, per fare la pace. Queste sono conseguenze. 
Il cristianesimo è una persona, una persona innalzata, nella Croce, una persona che annientò se stessa per salvarci; si è fatta peccato. E così come nel deserto è stato innalzato il peccato, qui è stato innalzato Dio, fatto uomo e fatto peccato per noi. E tutti i nostri peccati erano lì. Non si capisce il cristianesimo senza capire questa umiliazione profonda del Figlio di Dio, che umiliò se stesso facendosi servo fino alla morte e morte di Croce, per servire”. 

“non esiste un cristianesimo senza Croce e non esiste una Croce senza Gesù Cristo”. Il cuore della salvezza di Dio è il suo Figlio, che prese su di Lui tutti i nostri peccati, le nostre superbie, le nostre sicurezze, le nostre vanità, le nostre voglie di diventare come Dio”. 
“un cristiano che non sa gloriarsi in Cristo crocifisso non ha capito cosa significa essere cristiano”. Le nostre piaghe, quelle che lascia il peccato in noi, soltanto si guariscono con le piaghe del Signore, con le piaghe di Dio fatto uomo, umiliato, annientato”. 
la croce
“Non è un ornamento, che noi dobbiamo mettere sempre nelle chiese, sull’altare, lì. Non è un simbolo che ci distingue dagli altri. La Croce è il mistero, il mistero dell’amore di Dio, che umilia se stesso, si fa ‘niente’, si fa peccato. Dove è il tuo peccato? ‘Ma non so, ne ho tanti qui’. No, il tuo peccato è lì, nella Croce. Vai a cercarlo lì, nelle piaghe del Signore, e il tuo peccato sarà guarito, le tue piaghe saranno guarite, il tuo peccato sarà perdonato. Il perdono che ci dà Dio non è cancellare un conto che noi abbiamo con Lui: il perdono che ci dà Dio sono le piaghe del suo Figlio sulla Croce, innalzato sulla Croce. Che Lui ci attiri verso di Lui e che noi ci lasciamo guarire”.


Testo proveniente dalla pagina http://it.radiovaticana.va/news/2014/04/08/il_papa:_il_cristianesimo_non_%C3%A8_per_essere_educati,_la_croce_non_%C3%A8_un/it1-788825
del sito Radio Vaticana 

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