mercoledì 3 dicembre 2014

GIOIA, CORAGGIO, FRATERNITA'

  un anno dedicato alla Vita Consacrata, a cinquant’anni dalla promulgazione del Decreto conciliare Perfectae caritatis sul rinnovamento della vita religiosa.
la bellezza e la preziosità di questa peculiare forma di sequela Christi, luminosa testimonianza di vita come una lampada posta sul candelabro per donare luce e calore a tutto il popolo di Dio.
  Pregate dunque il padrone della messe perché mandi operai per la sua messe (cf. Lc 10,1-20). L’impegno, allora, di pregare per le vocazioni e per la vita consacrata deve essere di tutta la Chiesa, un impegno quotidiano per lo stesso bene del gregge di Dio. 
Essendo gioiosi! «Mostrate a tutti che seguire Cristo e mettere in pratica il suo Vangelo riempie il vostro cuore di felicità. Contagiate di questa gioia chi vi avvicina, e allora tante persone ve ne chiederanno la ragione e sentiranno il desiderio di condividere con voi la vostra splendida ed entusiasmante avventura evangelica.

 Chi si sente amato dal Signore sa di riporre in Lui piena fiducia. 
la comunione. Ben radicati nella comunione personale con Dio, che avete scelto; instancabili costruttori di fraternità, anzitutto praticando fra voi la legge evangelica dell’amore scambievole, e poi con tutti, specialmente i più poveri. Mostrate che la fraternità universale non è un’utopia, ma il sogno stesso di Gesù per l’umanità intera».

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