giovedì 3 novembre 2016

risoluzione contratto d'appalto, giurisdizione ordinaria

l'atto con cui la pubblica Amministrazione dichiara la risoluzione del contratto d'appalto stipulato con un privato ha natura paritetica, trattandosi di un rimedio che trova fondamento nell'autotutela c.d. negoziale, dunque, ascrivibile all'alveo privatistico e devoluto alla cognizione del giudice ordinario, cui competono i consueti poteri di disapplicazione ove vengano anche in rilievo atti amministrativi illegittimi (cfr. Cass. civ., Sez. un., 30 marzo 2000 n. 72; T.A.R. Emilia Romagna, Parma, 18 novembre 2008, n. 437; T.A.R. Puglia, Lecce, Sez. III, 6 giugno 2008 n. 1681)

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