giovedì 13 ottobre 2022
giovedì 6 ottobre 2022
tecnica e tecnologia
'tecnica' e
'tecnologia'
sono concetti
piuttosto recenti. Nel Medioevo si parlava di arti pratiche o utili; 'tecnica'
e 'tecnologia' sono entrati anche nel linguaggio comune.
Si indica con
'tecnica' un fenomeno reale e con 'tecnologia' il sapere o la scienza
relativa a tale ambito di realtà.
In italiano i due
termini sono spesso usati in modo intercambiabile. Un concetto che abbraccia tutte
le forme dell'agire tramite qualche strumento o di un sapere specialistico.
Un concetto più ristretto di tecnica è l'esistenza di
artefatti creati dall'uomo come la tecnica di
produzione dell'industria chimica
Il concetto di 'tecnologia' è più generale e meno
concreto di quello di 'tecnica', e dovrebbe riferirsi ad ambiti più estesi di
conoscenze di rilevanza tecnica e di abilità basate su conoscenze scientifiche,
dai quali si possono sviluppare applicazioni pratiche speciali.
TECNICA intesa come
agire guidato da regole e orientato verso determinati scopi pratici attraverso
l'uso di strumenti
TECNOLOgia Ampio settore di ricerca, nel quale
sono coinvolte varie discipline tecniche e scientifiche, che studia
l'applicazione e l'uso di tutto ciò che può essere funzionale alla soluzione di
problemi pratica
lunedì 3 ottobre 2022
CARLO ACUTIS
Chi è Carlo Acutis
Carlo era un ragazzo assolutamente normale,
come la maggior parte dei suoi coetanei, ma con un’armonia assolutamente
speciale, grazie alla sua grande amicizia con Gesù.
Oltre ai doveri principali di studente e figlio, riesce a trovare il tempo per
insegnare catechismo ai bambini che si preparano alla Prima Comunione e alla
Cresima; a fare il volontariato alla mensa dei poveri dei cappuccini e delle
suore di madre Teresa; a soccorrere i poveri che vivono nel suo quartiere; ad
aiutare i bambini in difficoltà con i compiti; a fare opere di apostolato con
internet; a suonare il sassofono; a giocare a pallone; a progettare programmi
con il computer; a divertirsi con i videogiochi; a guardare i film polizieschi
e a girare filmini con i suoi cani e i suoi gatti.
“Essere sempre unito a Gesù, questo è il mio programma di vita”,
scriveva quando aveva solo sette anni.
Da allora è stato sempre fedele a questo programma fino alla sua dipartita per
il Cielo avvenuta tra l’11 e il 12 ottobre del 2006 presso l’Ospedale San
Gerardo di Monza.
Carlo fu ammesso alla Prima Comunione a
soli sette anni e da allora non ha mai mancato all’appuntamento quotidiano con
la Santa Messa e un po’ di adorazione eucaristica o prima o dopo la Messa e il
Rosario quotidiano.
Per Carlo “l’Eucaristia è la sua autostrada per il Cielo”, e anche
il mezzo più potente per diventare santi in fretta.
Famosa è la sua frase: “Tutti
nascono originali ma molti muoiono come fotocopie”.
Carlo, “l’innamorato di Dio”,
ha vissuto questa forte presenza del divino nella sua vita terrena e ha cercato
in tutti i modi di trasmetterla generosamente anche agli altri e tutt’ora,
continua a intercedere affinché tutti possano mettere Dio al primo posto nella
propria vita e dire come Carlo: ”Non io ma Dio”; “Non
l’amor proprio ma la gloria di Dio”; “La tristezza è lo sguardo
rivolto verso se stessi , la felicità è lo sguardo rivolto verso Dio”.